Falso ideologico per un sottordine della Stazione dei Carabinieri di Muravera. Nella consapevolezza che un appuntato in caserma aveva aggredito e colpito con testata al volto e una ginocchiata al torace un soggetto che era stato accompagnato presso la Stazione in stato confusionale, attestava una ricostruzione dei fatti del tutto differente. La Cassazione ha confermato la condanna.