Afghanistan: 1200 km di sicurezza Nuovo passo in avanti nel lungo percorso intrapreso per la pacificazione dell’Afghanistan
Afghanistan: 1200 km di sicurezza
Approfondimenti Afghanistan - ISAF IED - Improvised Explosive Device
Si avvicina il passaggio di responsabilità da ISAF (International Security
Assistance Force) alle Autorità afgane, momento significativo del lungo processo
di transizione che porterà l'Afghanistan ad essere l'unico referente responsabile
della propria sicurezza. Nei giorni scorsi, è stato raggiunto un nuovo traguardo
dalle Forze di sicurezza afgane che, in poco meno di una settimana, hanno
percorso, insieme con i militari italiani, oltre 1200 chilometri lungo la Ring Road,
da Kabul ad Herat, la principale strada del Paese.
In particolare, l'intensa attività informativa condotta dalle Forze di sicurezza afgane
ha permesso di evitare che la colonna dei mezzi rimanesse coinvolta in
un'imboscata organizzata dagli insurgents ed ha portato al ritrovamento di diversi
IED (Improvised Esplosive Device) già posizionati lungo l'itinerario.
Lo straordinario risultato raggiunto è il segno tangibile del miglioramento del livello
di percorribilità delle strade del Paese e, soprattutto, dell'ottimo livello di
addestramento raggiunto dalle Forze di sicurezza locali, ora in grado di concepire
e condurre manovre sempre più complesse.
L'attività operativa ha visto coinvolti circa 600 uomini e oltre 100 veicoli delle
quattro nuove compagnie assegnate ai due Kandak, le Brigate afgane che
operano nell'area di Herat e di Farah. Essa è stata concepita, organizzata e
condotta in stretto coordinamento dal Comando italiano e dal Comando del 207°
Corpo d'Armata afgano, schierato nel nostro settore.
(fonte: Ministero difesa)
07-07-2011 00:00
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