Un carabiniere in ferma quadriennale giudicato idoneo al servizio militare incondizionato, è ammesso al servizio permanente perchè imputato in procedimento penale per delitto non colposo per un fatto precedente all'arruolamento.
Cons. Stato Sez. II, 06/03/2023, n. 2325
Un carabiniere in ferma quadriennale che è stato giudicato idoneo al servizio militare incondizionato, ma non è stato ammesso al servizio permanente poiché imputato in procedimento penale per delitto non colposo per un fatto precedente all'arruolamento, non può essere immesso in servizio permanente nell'Arma dei Carabinieri, qualora successivamente il procedimento penale si concluda con la sua condanna seppure per un reato diverso e "minore" rispetto a quello inizialmente allo stesso imputato. Il comma 3 dell'art. 950 del D.Lgs. n. 66 del 2010 concede dei margini di discrezionalità all'Amministrazione, in positivo, ai fini dell'ammissione in servizio permanente a domanda, con decorrenza dal giorno successivo alla scadenza della ferma volontaria precedentemente contratta, ma tale discrezionalità valutativa è pur sempre basata sul dato imprescindibile che "il procedimento penale o disciplinare di stato si è concluso favorevolmente", sicché, mancando, come nel caso di specie, questo presupposto, la possibilità stessa dell'ammissione in servizio permanente viene meno in radice. (Conferma T.A.R. Piemonte estremi omessi.)
23-03-2023 20:22
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