Dal Corriere della Sera:
NELL'ATTACCO DI SABATO ERANO MORTI TRENTA MILITARI AMERICANI
MILANO - Uccisi i talebani responsabili dell'abbattimento, sabato, di un elicottero della Nato in Afghanistan, in cui sono morti 30 militari americani e sette afghani (compreso l'autore dell'attacco). Lo ha reso noto l'Isaf, la coalizione internazionale sotto comando Nato. Il gruppo dei talebani è stato colpito durante una operazione militare.
«CACCIA ALL'UOMO» - In un comunicato diffuso a Kabul si precisa che nel corso di un raid aereo avvenuto martedì nel distretto di Chak sono stati uccisi il leader talebano mullah Mohibullah e l'insorto che ha realizzato lo sparo del razzo RPG. Il mullah Mohibullah era un esponente di collegamento di una cellula dei talebani comandata da Din Mohammad, leader talebano ucciso tempo fa durante una missione speciale. Sotto il suo comando operavano nella Valle di Tangi almeno 12 insorti, fra cui alcuni potenziali kamikaze. «Anche se non è stato ancora accertato se il CH-47 (l'elicottero Nato abbattuto, ndr) è caduto solo a causa del fuoco nemico - precisa il comunicato - è un fatto che nella notte dell'incidente (il 6 agosto) l'elicottero in fase di avvicinamento è stato oggetto di spari ostili da diverse postazioni degli insorgenti». Al termine di una «caccia all'uomo in grande stile - si dice ancora - le Forze speciali hanno localizzato il Mullah Mohibullah e lo sparatore mentre cercavano di lasciare il paese per sfuggire alla loro cattura». A questo punto, è stato chiesto l'intervento di un appoggio aereo che «ha colpito una zona boscosa nel distretto di Chak», causando la morte dei due ricercati e di numerosi altri talebani che erano con loro. Nell'incidente che ha coinvolto il Chinook dell'Isaf sono morti fra l'altro anche 21 membri del corpo speciale dei Navy Seals che il 2 maggio scorso realizzarono il blitz in cui fu ucciso ad Abbottabad, vicino a Islamabad, Osama Bin Laden.
11-08-2011 00:00
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