Sentenze tribunali militari I guerra mondiale. Magazziniere alcamese del 215° fanteria, condannato a morte con fucilazione alla schiena per diserzione.
Il viaggio del magazziniere
L. G., di Alcamo, anni 38, contadino, coniugato, soldato del 215° fanteria, già condannato per furto e diserzione; condannato a morte mediante fucilazione nella schiena per diserzione in presenza del nemico. Tribunale militare di guerra di Valona, 5 agosto 1918. Pena sospesa per domanda di grazia. Esito ignoto.
Il soldato L. G. appartenente alla 5a compagnia del 215° reggimento fanteria il 27 ottobre 1917 trovavasi a prestar servizio presso un magazzino divisionale di vestiario a Gradisca quando giunse a quel magazzino l'ordine di sgombrare il materiale portandolo indietro . Terminata verso la mezzanotte tale operazione il L. G. vedendo dei militari che andavano per proprio conto e non riuniti in reparti si mise in viaggio verso l'interno del Regno con evidente scopo di dirigersi a casa sua non curante di ciò che avveniva sulle linee di operazione. Tale viaggio del L. G. parte in ferrovia parte a piedi per le campagne ebbe termine presso Palmi (Calabria) ove il 26 dicembre 1917 venne arrestato dei RR. CC. (Regi Carabinieri). Per tutto il periodo dal 27 ottobre al 26 dicembre egli era vissuto lavorando di tanto in tanto e guadagnando così del denaro che gli serviva per nutrirsi.
E. Forcella-A. Monticone, Plotone d'esecuzione. I processi della prima guerra mondiale, Bari 1968, p.302)
09-10-2012 10:47
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